Nato a Cavarzere nel 1934. Ex dipendente del Ministero di Grazia e Giustizia, ha svolto funzioni di ufficiale giudiziario
a Cavarzere e Piove di Sacco.
Nell'ultimo cinquantennio è stato protagonista di una intensa attività giornalistica nel Cavarzerano, nel Piovese e nel
Polesine.
Ferrarese è stato direttore responsabile di ben sette periodici di vita e problemi cittadini, tra cui Il Comune di
Cavarzere, e di Radio Cavarzere;
corrispondente di tre agenzie giornalistiche, tra cui l'ANSA, e di diciassette quotidiani;
collaboratore di diciannove periodici d'informazione e attualità e di cinque riviste di enigmistica.
E' stato corrispondente, tra l'altro, della RAI Radiotelevisione Italiana per il Giornale del Veneto,
del Corriere della Sera, del Giorno, del Carlino, del Tempo e de Il Gazzettino oltre
che del Mattino di Padova e di Nuova Venezia.
Collaboratore anche della Domenica del Corriere, fondò e diresse La Voce di Cavarzere, periodico
riconosciuto "culturale" dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Un altro settore in cui Ferrarese si è dedicato con grande impegno è stato quello della storia locale, documentandone
per primo le radici, con la pubblicazione delle opere "Cavarzere attrverso i tempi" (1973), "Uomini di Cavarzere" (1974),
"Cavarzere: la sua storia e la sua Chiesa" (1983).
Ha scritto anche la storia di "Cona Veneta" (1981) e "Antologia del cuore (poesie)".
Autore di racconti e poesie premiati in diversi concorsi letterari, ha vinto il secondo premio nazionale per la saggistica
Calabria domani con una monografia sul direttore d'orchestra cavarzerano Tullio Serafin. Opere per le quali ha
ottenuto per due volte il "premio della cultura" della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Rolando Ferrarese, collaboratore anche dell'enciclopedia Il Veneto paese per paese, edito dalla Bonechi i Firenze,
è stato per un decennio consigliere comunale di Cavarzere per la Democrazia Cristiana e candidato al Parlamento Europeo
per l'UDEUR.
"Medaglia d'oro" dell'Ordine dei Giornalisti del Veneto per i suoi cinquant'anni di operosa attività, "in considerazione
delle sue particolari benemerenze", su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Ferrarese è stato insignito
dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, della più alta onorificenza dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana":
quella di Cavaliere di Gran Croce.
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