A Settimo, lungo il percorso prefissato per una biciclettata in simpatica compagnia, abbiamo
deviato quel poco per passare in via Cavarzere aderendo alla inspiegata richiesta di Giancarlo
(Tagliati) il “cavarzerano”.
La breve sosta, si doveva concludere sotto la targa di Via Cavarzere, qualche secondo di
raccoglimento, in “religioso silenzio”. Ma la storia sulla intitolazione a Cavarzere di una via,
resa nota da qualcuno, ha compromesso la solennità del momento come dimostrano i volti sorridenti
di tutta la compagnia, Giancarlo compreso.
Cordiali saluti
il capo gita