qualche tempo fa transitavo "pedonalmente" su un marciapiede accostato ad un palazzo e mi sono accorto che
nevicava ma non era vera neve...
alzata la testa ho visto sopra di me, da un poggiolo, una scopa swiffer o vileda che fosse, che veniva
agitata per far cadere polvere e altra porcheria senza neppure preoccuparsi di guardare di sotto.
Ebbi due scatti: il primo, d'istinto, fu un salto per evitare ciò che già mi aveva investito, il secondo, d'ira, verso chi - incivile e immeritevole di vivere in mezzo alle persone - aveva pulito il proprio straccio su di me!
Da quel giorno non sopporto, ma forse non sono l'unico, chi impunemente sbatte stracci, scope e anche tappeti sulla testa degli altri.
Utilizzando un buon teleobiettivo ho realizzato diverse immagini di persone di questo "livello culturale" e, vi dirò, le ho anche riprese più volte (cioè in giornate diverse) e non crediate siano extracomunitari (che spesso usiamo incolpare) ma sono "nostrani veraci".
Per adesso non pubblicherò le foto, che sono venute anche molto bene, sperando in un rinsavimento rispettoso di queste persone ma se le cose continueranno immutate nel tempo, volente o nolente, le pubblicherò.
Rispettare, innanzitutto!