Un'altra persona, una signora che chiameremo Luisa, costretta a spostarsi con un carrozzino elettrico ci ha chiesto di lanciare un appello
perchè vengano rimosse tutte quelle barriere, facilmente eliminabili, che la costringono ad effettuare un "percorso ad ostacoli" ogni volta
che esce di casa per andare ad acquistare i generi alimentari di prima necessità.
Qualche giorno fa abbiamo accompagnato Luisa durante la spesa e vi facciamo vedere...
Se volete "dire la vostra" cliccate qui o inviate una e-mail a redazione@cavarzereinfiera.it
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| giunta davanti a Gianni il corniciaio trova il primo gradino |
non le resta che tornare un pò indietro e scendere dove c'è lo scivolo di cemento |
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| buche a parte... | ...può percorrere "la strada" fino a risalire sul marciapiede |
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| qui, per risalire, il gradino è superabile | eccolo! | |
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| Luisa percorre il marciapiede davanti alla pasticceria Celio Franco finchè trova restringimento, piante, detriti e buche (qui di fronte c'era, fino a poco tempo fa, l'ufficio dei Vigili Urbani e, fin che c'erano loro le auto andavano piano, ora... |
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| ma non solo: il marciapiede è anche pendente per consentire l'uscita dal garage |
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| quindi a Luisa non resta che "andare in strada" | che è anche stretta, | |
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| sperando nella coscienza degli automobilisti. | Se Luisa attraversasse la strada troverebbe... | |
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| un marciapiede a gradini | ||
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| e neanche bassi! | Luisa è costretta a attraversare la strada (non ci sono strisce pedonali) per imboccare il "finto" marciapiede a strisce (e per fortuna c'è!) |
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| percorso il marciapiede a strisce giunge... |