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La caduta della passerella di Boscochiaro nel 1950

Avevo solo 5 anni ed ero con mia sorella di due anni più grande di me che mi teneva la mano.
Eravamo arrivati fin sopra la scalinata e stavamo per mettere piede sulla passerella.
Sentii un gran grido collettivo disperato e rumore di legni che cadevano.
Non vidi la scena perchè ero piccolo...
Mia sorella si girò piangendo spaventata a morte e tenendomi la mano corremmo a casa, li vicino.

Faceva molto caldo, era una giornata di sole... ricordo la disperazione dei genitori che correvano verso il ponte, come se un pezzo della coscienza collettiva del Karma, si fosse staccato e volato via senza ragione.

Da allora ogni 21 maggio mi capitano cose strane... per lo più piacevoli nel mio interesse: alla storia di Francia del 1700, esempio scoperte di documenti inediti, cambiamenti di sistema di vita, acquisto di una casa etc.

Ma non capirò mai perchè, da parte del Padreterno, sia stato necessario sacrificare 15 bambini in modo così crudele.

Lorenzo Crivellin
Emigrato a Torino


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