Il libro d'artista "Quando eravamo re" è pubblicato da Danilo Montanari Editore di Ravenna, in una scatola di legno in 99 esemplari numerati in numeri arabi e 18 in numeri romani che contengono una fotografia originale di Matteo Sauli.
Biografia di Matteo Sauli
Matteo Sauli nasce a Ravenna il 15 marzo 1982. Pratica la fotografia dal 2002, fin da giovanissimo, in casa, seguendo il padre Roberto,
fotografo naturalista; visita esposizioni fotografiche, comincia ad interessarsi alle attrezzature e strumentazioni, si documenta sulle
opere e le biografie dei grandi fotografi: Lee Friedlander, Luigi Ghiri, Don MacCullin, Attiglio Gigli, Garry Winogrand. Frequenta il
corso di fotografia all'Accademia di Belle Arti di Ravenna. In un primo momento Matteo si dedica all'approfondimento della tecnica che
caratterizza la fotografia di tradizione. Per alcuni anni si dedica alla "camera oscura", sperimentando carte fotografiche di ogni tipo
e dimensione, acidi per il loro trattamento e per lo sviluppo dei negativi di ogni tipo e formato. Le fotocamere che usa vanno dal
formato "Leica" al 20x25cm passando anche attraverso esperienze creative con il Polaroid. Matteo perfeziona la tecnica di ripresa,
sviluppo e stampa affiancando fotografi professionisti quali Daniele Casadio e Ettore Malanca; il primo, ottimo fotografo industriale
e creativo, il secondo, affermato professionista fotografo presso agenzie internazionali. Attività che lo porterà a realizzare
esposizioni e pubblicazioni a contorno di progetti come "SS309" e "Bagnanti"; un viaggio fotografico lungo la strada Romea, tra Ravenna
e Venezia, il primo, e una ricerca fotografica sul turismo estivo nella riviera adriatica, il secondo. Inoltre, instaura una preziosa
collaborazione con l'Istituto per i Beni Artistici Culturali della Regione Emilia Romagna (IBC), per i quali realizzerà progetti come
"L'altra mostra", una serie di fotografie sul dietro le quinte della grande mostra "Garofalo. Pittore della Ferrara estense" e
parteciperà alla campagna fotografica "Ritornando sull'Appennino" oltre ad esporre le sue opere in gallerie tra cui la Fondazione Forma
per la fotografia di Milano. Successivamente Matteo approfondisce e si avvale delle innovazioni introdotte dalla fotografia digitale
ed usufruisce dei mezzi informatici in termini di presentazione e veicolazione delle sue opere.
Inaugurazione: sabato 16 maggio ore 21.00
Sede: Museo Archeologico nazionale di Adria | Via Badini, n. 59 - 45011 Adria (RO)
Tel./fax 0426-21612; sar-ven.museoadria@beniculturali.it
Periodo: 17 maggio - 15 settembre 2015
Orari: Dal lunedì al sabato, e la prima domenica del mese: 8.30-19.30 (chiusura della biglietteria ore 19.00); le restanti domeniche:
14.00-19.30
DELTARTE è visitabile dal 24 aprile al 29 settembre 2015
Tutti gli ingressi alle inaugurazioni del festival sono gratuiti
Web: www.deltarte.com - info@deltarte.com;
Mobile: 349 2595271
Segreteria organizzativa Via Paganini 16 - Villadose (RO)
il libro / catalogo d'artista di scatti professionali
una foto
(notate l'esposizione molto lunga per mostrare
il movimento dele nuvole e delle spighe)
da sinistra:
Mara Bellettato, Maria Cristina Vallicelli,
Melania Ruggin, Matteo Sauli e Michele Lionello
Michele Lionello,
della segreteria organizzativa dell'Associazione
Culturale Voci per la libertà, ...
inizia la presentazione
Melania Ruggini,
Senior Art Director presso DeltArte
Mara Bellettato,
Consigliere Comunale con delega per la cultura
presso il Comune di Adria
Maria Cristina Vallicelli,
direttrice del Museo Archeologico di Adria
Matteo Sauli,
photography
Romano Gabanella, attore,
recita alcune poesie di Daniele Serafini
il pubblico (parte) in sala
conclusa la presentazione,
inizia il tour della Mostra fotografica
nelle varie sale del museo
Rhyton
(forma chiusa a corno ricurvo d'animale)
vetro a soffiatura libera, seconda metà I sec. d.C.
Collezione Raule, dalla loc. Cuora di Cavarzere
un appassionato mentre guarda(va) da vicino
lo scatto di Matteo Sauli