Pagina 1 - clicca sulle immagini per ingrandire - Foto di Flavio
(foto liberamente prelevabili - citare la fonte in caso di utilizzo pubblico)

La prima bacchetta del M° Tullio Serafin
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La mostra di foto d'epoca con il M° Tullio Serafin (collezione Luciano Guzzon, lascito Serafin) |
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di spalle L.Guzzon mentre parla di Serafin fra i presenti: il soprano Stefania Sommacampagna e giornalisti di varie testate venete e emiliane. |
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al centro Stefania Sommacampagna |
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Opere di decoupage e pitture di Ilaria Bizzo e Maria Busso. (nella foto Ilaria Bizzo) |
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fuori si mangia, si beve, si chiacchiera.., |
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si balla e si ascolta musica. |
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La gente "mira ed è mirata e in cor s'allegra" |
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vinili d'epoca per appassionati (presenti anche opere dirette da T.Serafin) |
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Luciano Chinaglia, noto pittore cavarzerano |
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nonostante tutta la gente che lo chiama e la musica ovviamente non "bassa" ...dorme beato |
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sulla destra la poltroncina vuota di Luciano Chinaglia. Chinaglia ama gli animali ed è uno dei fondatori dell'Associazione A.N.T.A. di Cavarzere |
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El Maestron al secolo Angelo Romano Garbin, scrittore, umorista e cabarettista e cuoco per passione, con il figlio. |
Qui sotto alcune foto realizzate durante la presentazione del libro "Tullio Serafin, il custode del bel canto"
scritto dalla Dott.ssa Nicla Sguotti (ed. Armelin Musica – Padova) in vendita presso le librerie di
Cavarzere ed Adria.
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La musicologa Nicla Sguotti, autrice del libro "Tullio Serafin, il custode del bel canto" e Graziano Garbin, Presidente del Comitato Cittadino Rottanova |
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mentre ascoltano le parole di Serafin che racconta le difficoltà dei primi anni da studente di violino, quando si recava da un maestro di Adria. |
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con Luciano Guzzon, curatore della mostra fotografica su Tullio Serafin |
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(le foto sono molto simili fra loro ma le abbiamo egualmente pubblicate per farvi osservare le espressioni dei volti durante i vari momenti della cerimonia). |

"La Voce di Rovigo - 18 agosto 2014
Durante la mia permanenza a Rottanova per il servizio che state vedendo, percepivo nell'aria la
presenza del Grande Direttore d'orchestra e forse voi, visitatori, potete fare altrettanto ma, se
non vi riesce, vi invito a leggere quanto scriveva oltre 40 anni fa il giornalista
Rolando Ferrarese dopo la morte di Tullio Serafin
(clicca qui).