Dott.ssa Chiara Gallian
La locandina della mostra
Nelle opere di Luciano Chinaglia non è tanto il gesto che ci coinvolge, non si tratta qui di una
pittura d'azione, quanto piuttosto il sentimento di trasporto viene dato dalla proposizione dei rossi e dei blu,
inframezzati dal bianco e dal nero. Il supporto, la tela, non è più specchio della mimesi,
secondo la concezione estetica classica sarebbe a fondamento della creazione artistica,
bensì diventa il luogo rappresentativo dello spazio: di qui, infatti, nascono i diversi paesaggi,
sembra quasi che il colore abbia creato frammenti di natura.
E il colore, nel momento in cui lo si osserva, genera due effetti concatenati:
ovvero un effetto puramente fisico, che coincide col risentire di un certo fascino dato
dalla bellezza e, dalle qualità intrinseche dei colori, cioè certi colori e certi accostamenti
ci piacciono piú di altri; l'altro effetto è invece di tipo psicologico, ovvero, osservando
il dipinto emerge la forza mentale del sentimento, ciò che fa veramente emozionare l'anima.
La locandina in edicola giornali de
La Voce di Rovigo
Articolo del 6 aprile 2013
Palazzo Danielato
sede del Teatro Comunale "Tullio Serafin"
ore 17.30
comincia ad arrivare gente
lo scultore e pittore
Giancarlo Cassetta
Cassetta con moglie e nipote
l'Assessore alla Cultura
prof. Paolo Fontolan
Il pittore e scultore
Giorgio Longhin
Il pittore
Silvio Zago
Lo scrittore
Pietro Boninsegna
Luciano Chinaglia con Linda Ferrari
La critica d'arte
prof. Fanny Quagliato
da sinistra:
Chiara Gallian, Gianna Mazzetto, Presidente del
Circolo Culturale Arti Decorative di Rovigo
e Dario Barin
La critica
Chiara Gallian
La Signora Paola
Il pittore Mario Tasca
La consigliera comunale
Dott.ssa Chiara Tasso
Il pittore Iril
Il pittore
Romeo Andreoli